OSTEOPATIA IN GRAVIDANZA E POST-PARTO

Durante la gravidanza nel corpo della futura mamma avvengono cambiamenti radicali: Si modifica la postura, aumentano il peso e la pressione addominale, ci sono cambiamenti ormonali che spesso influenzano anche lo stato emotivo, possono insorgere disturbi come mal di schiena, dolori alle gambe o nausea. Il corpo in questo periodo ricrea costantemente un equilibrio attorno al feto, per fornirgli un ambiente il più possibile funzionale ed accogliente.

Ma se la gravidanza è un cambiamento radicale, il periodo che segue il parto lo è ancora di più! Nel giro di qualche ora il corpo si ritrova improvvisamente senza il feto, un cambiamento che può essere molto brusco, tanto per il corpo quanto per lo spirito. Il corpo deve nuovamente adattarsi, in più, lo sforzo fisico avvenuto durante il parto lascia molto spesso dolori e fatica che possono persistere nel tempo.

L’ambiente dove il feto cresce e si sviluppa, ovvero il corpo materno, è importantissimo. Vengono esercitate su di esso pressioni, movimenti, compartecipa ad ogni istante di vita della mamma;  inoltre un parto complesso può determinare diverse conseguenze sul bambino (plagiocefalie, reflussi, tocricollo miogeno, ecc…). Il trattamento osteopatico della disfunzione somatica sulle donne in gravidanza può migliorare l’omeostasi, il comfort e la qualità della vita, aiutando il corpo ad adattarsi ai cambiamenti strutturali della gravidanza, limitando il rischio di un parto pretermine e predisponendo la donna ad un parto fisiologico.

Il trattamento osteopatico, a partire dalla seconda metà della gravidanza, può regolare frequenza cardiaca e pressione arteriosa e agire con efficacia sul mal di schiena. Può essere utilizzato come prevenzione e cura della sintomatologia a carico della colonna lombare, del sacro, del coccige e del pavimento pelvico, tutte strutture maggiormente coinvolte durante il periodo della gravidanza.

L’utilizzo dell’osteopatia soprattutto nel terzo trimestre di gravidanza può aiutare la buona riuscita del parto, in quanto consente alla donna di arrivare a quel momento in condizioni fisiche migliori e di gestire con maggiore forza ed elasticità la fase espulsiva del parto e ridurre lacerazioni ed episiotomie del pavimento pelvico.

In seguito al parto il corpo della mamma cerca di tornare ad uno stato di equilibrio antecedente la gravidanza:  potrà sentirsi molto stanco e i dolori già presenti potrebbero accentuarsi piuttosto che attenuarsi. L’osteopata potrà facilitare il ripristino dell’equilibrio e favorire una corretta fisiologia corporea che porterà all’attenuazione o alla scomparsa di dolori e fastidi.

Proprio per questo puo’ fare la differenza rivolgersi all’osteopata soprattutto in ottica preventiva.